Data: 27 Giugno 2019

Ora: dalle 21:15 alle 23:00

Luogo: Ghetto ebraico di Roma

Eventi

Nel cuore del Ghetto di Roma potremo gustare una cena con i piatti tipici della tradizione ebraica. La tradizione viene conservata soprattutto nell’attenzione speciale che si riserva alla preparazione dei piatti, ispirati ad antichi menu e cucinati secondo le regole kosher.
La parola “kosher” significa “adatto”, “adeguato”. Per definirsi cucina kosher deve rispettare le regole della religione ebraica sull’alimentazione. Perciò il cibo per essere kosher deve seguire i precetti alimentari che sono stati decisi dalla Torah, che è costituito da cinque libri nei quali sono presenti 613 precetti, dove molti dei quali esaminano il comportamento alimentare. In specifico le leggi che riguardano l’alimentazione ebraica, detta kasherut, discendono dalla Bibbia, e sono descritte nel Talmund, uno dei testi sacri dell’ebraismo. Dunque gli ebrei possono consumare solo il cibo che è stato certificato come kosher.
L’origine della cucina ebraica è persiana ed è il risultato di un insieme di influenze, ad esempio, con la cucina indiana, araba, dei Paesi Mediterranei. La cucina ebraica durante i secoli ha anche assimilato le tradizioni culinarie dei luoghi dove gli ebrei si sono stabilizzati. A Roma dall’incontro tra la tradizione della cucina romanesca e le regole della kasherut giudaica, nasce nel XVI secolo la cucina giudaico-romanesca: un esempio tangibile della convivenza di due culture e stili di vita diversi.

Il costo del menù, tutto compreso, è di 30 euro a persona, e per quelli che parteciperanno anche alla mia visita guidata al Ghetto che inizierà alle 19.30, ci sarà uno sconto sul menù: per loro il costo della cena sarà di 25 euro.

Passeggiando tra le vie e le piazze del luogo in cui per più di tre secoli furono obbligati a risiedere gli ebrei romani, potremo rivivere, attraverso 22 secoli, la storia della comunità ebraica di Roma che è la più antica d’Europa poiché la loro presenza è attestata fin dall’epoca romana.
Il costo della visita guidata è 12 euro a persona, comprensivo di noleggio di radioguida.

Questo il menù che degusteremo:
ANTIPASTO: Carciofo alla Giudia
PRIMO: Paccheri con ricciola, zucchine e bottarga
SECONDO: Trittico ebraico (concia di zucchine , tortino di alici, pomodoro a mezzo ) e Frittura di Paranza
MISTO DOLCI
ACQUA
VINO


Per partecipare cena e/o alla visita guidata, è obbligatoria la prenotazione inviando una mail a prenotazioni@vogliadiarte.com o un messaggio whatsapp al 347/7301146 indicando la data e il titolo della visita o dell’evento, il nome e cognome dei partecipanti e un numero di cellulare su cui potervi contattare in caso di necessità.

✅INFORMAZIONI e PRENOTAZIONI
Maria Alessandra de Caterina
347/7301146 (preferibilmente via whatsapp)
prenotazioni@vogliadiarte.com
Storica dell’Arte e Guida turistica abilitata

Chi è impossibilitato a partecipare è pregato di comunicarlo entro le 24 ore precedenti la visita, inviando una mail a prenotazioni@vogliadiarte.com